Lettera J – K – L

 J 24        imbarcazione monotipo a bulbo tra le più diffuse al mondo; è stata progettata da Rod Johnstone per un equipaggio di 5 persone e presenta una lunghezza fuori tutto di m. 7,32 per una larghezza di m. 21,72; la superficie velica è di mq 32,20.

JIB          termine inglese per indicare i fiocchi, ovvero le vele di prua come l’olimpico e la tormentina.

JOCKEY-POLE    vedi buttafuori.

JULIET   termine che rappresenta la J nell’alfabeto fonetico internazionale ICAO.

_____________________________________________________________________________

K             kilo nell’alfabeto fonetico internazionale (Codice ICAO); nell’alfabeto mlorse corrisponde a “- . -” (linea-punto-linea): secondo il Codice Internazionale dei Segnali quando la bandiera K viene alzata isolata significa “desidero comunicare con voi”.

KETCH   barca a vela munita di due alberi, di cui quello più a pruavia (I’albero di maestra) è più alto dell’altro (albero di mezzana): quest’ultimo è comunque posizionato davanti all’asse del timone, altrimenti la barca prenderebbe il nome di yawl, in cui la randa di mezzana è utilizzata più come organo direzionale (“timone a vento”) che come propulsore.

KEVLAR                fibra aramidica (poliammidica aromatica) dal tipico colore giallognolo; recentemente è stata introdotta anche nella nautica da diporto sia nella costruzione degli scafi che nella realizzazione delle vele e delle cime per le sue straordinarie doti di resistenza alla trazione; infatti il kevlar è cinque volte più resistente dell’acciaio, a parità di peso. con allungamento sotto sforzo praticamente nullo.

KILO      termine che rappresenta la K nell’alfabeto fonetico internazionale ICAO.

_____________________________________________________________________________

LAMELLARE        modo di costruire gli scafi in legno sovrapponendo sottili listelli in vari strati disposti diagonalmente tra loro, legando il tutto con particolari colle così che, a sandwich ultimato, la struttura non risente di alcuna deformazione indotta dall’assorbimento di acqua da parte del legno.

LANDA spranga di acciaio saldamente vincolata alle paratie o allo scafo e a cui vengono fissate le sartie mediante gli arridatoi.

LASCARE             diminuire la tensione su una cima; contrario di cazzare; l’operazione si differenzia da mollare, che invece indica il togliere tutta la tensione sulla cima.

LASCO  vedi andatura.

LASER   1:imbarcazione monoposto a deriva mobile a baionetta progettata la Bruce Kirby; dotata di sola randa (attrezzatura a cat) ha una superficie velica di mq 7,06; misura m. 4,23×1,37; è stata eletta classe Olimpica a partire dal l996; 2. Laser 2: imbarcazione monotipo con deriva mobile progettata da lan Bruce; è un biposto armato con randa (mq 8,64), fiocco (mq 2,88) e spinnaker (mq 10,20); misura m. 4,39×1,42.

LATINA vela triangolare il cui lato prodiero è inferito ad un antenna.

LATITUDINE       distanza angolare in gradi e minuti primi di un luogo dall’Equatore, misurata lungo il meridiano che passa per il luogo stesso: latitudine e longitudine costituiscono le coordinate geografiche di un punto.

LAZY JACKS        piccole cime issate ad entrambi i lati della randa, tra l’albero ed il boma. per far scendere la vela all’interno di un percorso obbligato.

LECHNER A-390                tavola a vela a dislocamento progettata da George Lechner: Classe Olimpica nel 1988 e nel 1992, misura m. 3,90×0,63 ed ha una superficie velica di mq 6,80.

LEECH   termine inglese per balumina.

LEGA LEGGERA materiale a base di lega di alluminio utilizzato nella costruzione di alberi e boma: recentemente è stato introdotto anche per la realizzazione di scafi aventi dislocamento medio-leggero.

LEVANTE             vento proveniente da Est.

LEVEL CLASS      classe di barche aventi tutte il medesimo rating; in competizione l’ordine di classifica è stabilito dagli arrivi in tempo reale.

LEZZINO              piccolo cavo utilizzato per legature.

LIBECCIO             vento di direzione SW, quasi sempre violento con intensità superiore anche ai 40 nodi; solleva molto mare specie nei bacini occidentali italiani risultando tra i più pericolosi per la navigazione da diporto in quanto è spesso seguito da una perturbazione.

LIFE LINE             letteralmente linea della vita, è una cima distesa in coperta e saldamente fissata a prua e a poppa, a cui agganciare il moschettone della cintura di sicurezza durante manovre con cattivo tempo.

LIGHTNING        imbarcazione monotipo a deriva mobile progettata nel 1939 da Olin Stephens: misura m. 5,79xm. 1,99 con uno spinnaker di mq 16,36; l’equipaggio è formato da tre persone.

LIMA     termine che rappresenta la L nell’alfabeto fonetico internazionale ICAO.

LINEA DI FEDE   tacca o segnale sulla bussola che indica l’asse longitudinale dello yacht, cioè la direzione di avanzamento; serve per leggere sulla rosa della bussola i gradi della rotta rispetto al Nord magnetico.

LINEA DI GALLEGGIAMENTO     è la linea di separazione tra la parte di scafo immerso (opera viva) e quello emerso (opera morta): normalmente viene disegnata alcuni centimetri sopra quella reale per potere facilmente osservare l’assetto longitudinale della barca.

LOG       viene correntemente chiamato con questo termine anche il misuratore di velocità, ma il termine italiano corretto sarebbe tachimetro. Vedi contamiglia.

LONGITUDINE  distanza angolare in gradi e minuti primi di un luogo dal meridiano di Greenwich (riferimento internazionale), determinata lungo il parallelo passante per quel punto.

LORAN sigla per Long Range Navigation, o meglio navigazione a lungo raggio: il termine indica un sistema di navigazione elettronica per determinare la posizione basandosi sulle differenze dei tempi di ricezione di segnali radio emessi contemporaneamente da più stazioni di riferimento; attualmente è utilizzato il sistema Loran C, un perfezionamento dell`originale ormai in disuso.

LOSCA  foro ricavato a poppa per inserirvi la parte superiore dell`asse del timone a cui è fissata la barra.

LOSSODROMICA             dicesi di rotta quando nell`andare da un punto ad un altro è mantenuto un angolo costante rispetto ai meridiani, cioè appare sulla carta nautica come una linea retta; in generale tutte le rotte effettuate per diporto sono lossodromiche.

LUFFING MATCH             manovra nella quale la barca più sottovento cerca di stringere la bolina in modo da costringere le barche più sopravvento alla stessa operazione, perchè se la loro efficienza di bolina stretta è inferiore perderanno rapidamente terreno.

LUNGHEZZA AL GALLEGGIAMENTO       lunghezza dell’imbarcazione calcolata all’altezza del galleggiamento della stessa.

LUNGHEZZA D’ONDA    distanza tra due creste (o due cavi) di onde, una di seguito all’altra, determinata parallelamente alla superficie del mare.

LUNGHEZZA FUORI TUTTO         lunghezza massima di uno scafo.